Le marine di Nardò: un tesoro nascosto del Salento

Nardò, un comune della provincia di Lecce nel Salento, custodisce un tesoro nascosto: le sue quattro marine: Sant’Isidoro, Porto Selvaggio, Santa Caterina e Santa Maria al Bagno.

Queste zone costiere, spesso poco conosciute al di fuori della regione, offrono paesaggi incantevoli e un mare cristallino che attira ogni anno numerosi turisti in cerca di relax e di bellezza naturalistica. Ogni marina ha le sue caratteristiche uniche, ma tutte offrono paesaggi mozzafiato e opportunità di svago per i visitatori.

Ripercorriamo da nord andando verso sud, sul litorale ionico, le quattro marine di Nardò per immergerci in un mondo di antiche tradizioni marinare, di borghi pittoreschi e di cultura.

Sant’Isidoro

Sant’Isidoro è una splendida località marina situata sulla costa ionica della Puglia, a 30 chilometri da Palazzo Guido. Questa piccola frazione di Nardò si è sviluppata principalmente grazie al turismo, che negli ultimi quindici anni ha visto un aumento costante. Il nome di Sant’Isidoro deriva dalla torre costiera del XVI secolo che si affaccia sulla spiaggia. La torre è stata costruita per proteggere la costa dalle incursioni turche durante il regno di Carlo V.

La spiaggia di Sant’Isidoro è una delle principali attrazioni turistiche della zona, con la sua lunga curva di sabbia dorata che si estende per circa un chilometro. Qui il mare è sempre calmo grazie alla presenza dell’isolotto di fronte alla torre, che forma un molo naturale e crea una piscina naturale perfetta per rilassarsi.

Il mare cristallino di Sant’Isidoro è particolarmente adatto agli amanti dello snorkeling, grazie alle correnti sottomarine d’acqua dolce che rendono i fondali ancora più trasparenti. Inoltre, la spiaggia di Sant’Isidoro è ideale per le famiglie con bambini piccoli, poiché il mare è sempre basso e non ci sono scogli.

Sant’Isidoro fa parte del Parco Marino di Porto Cesareo e Nardò, istituito negli anni ’90 per proteggere l’ecosistema marino della zona. La bellezza naturale di questa località, insieme alla sua storia e alla sua cultura, la rende una meta turistica molto ambita in Puglia. Sant’Isidoro è un vero e proprio tesoro nascosto del Salento, una località marina che offre tutto ciò che si può desiderare per una vacanza al mare: spiagge di sabbia dorata, mare cristallino, tranquillità e relax.

Porto Selvaggio

Situato nella costa ionica della Puglia, il Parco Naturale di Porto Selvaggio è un’area protetta che si estende per 432 ettari di costa, e offre uno spettacolo paesaggistico mozzafiato e una ricchezza di biodiversità unica nel suo genere. La sua istituzione, avvenuta nel 1980, è stata una scelta saggia e lungimirante della Regione Puglia per proteggere un luogo di grande fascino storico, ambientale e culturale.

Porto Selvaggio è un luogo incantevole, caratterizzato da una serie di sentieri che tagliano il bosco e costeggiano una scogliera che si specchia in un mare cristallino. Questo tratto di costa è ricco di grotte e baie, tra cui la Baia di Uluzzo, un importante giacimento paleolitico che prende il nome dall’ “uluzziano”, un complesso paleolitico di grande importanza.

La zona è anche famosa per le numerose grotte che la caratterizzano, tra cui la grotta di Capelvenere, che prende il nome da una pianta di felce capelvenere. In questa grotta sono stati rinvenuti reperti che risalgono ai primi insediamenti messapici, romani e medioevali.

Salendo lungo un sentiero gradinato, si giunge alla Torre dell’Alto, una delle più importanti fortificazioni aragonesi costruite a difesa della costa salentina. Oggi la Torre ospita il museo di biologia marina e si trova su uno spuntone di roccia che termina con uno strapiombo di 50 metri a picco nel mare, noto come il Dirupo della Dannata. Questo precipizio è stato il luogo dove nel XIX secolo una ragazza cercò volontariamente la morte per sfuggire allo “jus primae noctis”, un diritto feudale che prevedeva il diritto del signore feudale di passare la prima notte con la sposa di uno dei suoi vassalli.

Dal sentiero della Torre dell’Alto si può godere di una vista mozzafiato sulla spiaggetta di Porto Selvaggio, dove l’acqua è di un turchese brillante grazie anche alle sorgenti di acqua dolce che nascono dallo sbocco dei torrenti sotterranei tipici del territorio carsico.
Porto Selvaggio è un luogo perfetto per gli amanti della natura e del mare.

Santa Caterina

Scendendo verso sud, incontriamo Santa Caterina, una perla incastonata nella splendida costa ionica pugliese, un luogo magico in cui storia, natura e mare si fondono in un connubio perfetto.

Il tratto di costa che va da Porto Cesareo a Santa Caterina è caratterizzato da una scogliera piuttosto bassa, intervallata da tratti di spiaggia. Questo luogo è nato come avamposto difensivo contro gli attacchi dei Saraceni provenienti dal mare, ed è stato utilizzato come tale fino al XVIII secolo. Oggi Santa Caterina è una località turistica molto amata, soprattutto dagli amanti del mare e della natura.

Santa Caterina è divisa in due parti: la parte collinare, chiamata Le Cenate, e la parte costiera, ovvero il lungomare.

Le Cenate è un insieme di villette molto antiche e suggestive, circondate da alberi secolari e giardini curati. Questa zona è molto tranquilla e silenziosa, perfetta per chi cerca una vacanza lontana dal caos della città. Il lungomare, invece, è la zona più frequentata di Santa Caterina, soprattutto durante la stagione estiva. Qui si trovano numerosi bar, ristoranti e negozi, dove poter trascorrere piacevoli serate in compagnia.

Nonostante la prevalenza di scogliera, le spiagge di Santa Caterina hanno acque molto basse e quindi adatte anche ai bimbi piccoli. Inoltre, i processi millenari di innalzamento e abbassamento del livello del mare hanno conferito alla costa una particolare conformazione a gradoni, rendendo il paesaggio ancora più suggestivo.

Santa Caterina fa parte del Parco Naturale e Palude del Capitano, un’area protetta di grande interesse naturalistico. Il parco si estende per 160 ettari e comprende un’ampia zona di macchia mediterranea, una palude di origine artificiale e la zona costiera circostante.

Una delle attrazioni principali di Santa Caterina è la Torre del Fiume, una torre di avvistamento costruita nel XVI secolo per proteggere la costa dagli attacchi dei Saraceni. La torre si trova in una posizione panoramica e offre una vista mozzafiato sul mare e sulla costa circostante. Oggi la torre è sede di mostre ed eventi culturali.

Santa Maria Al Bagno

Santa Maria al Bagno è un incantevole villaggio situato sempre nel comune di Nardò, affacciato sulla meravigliosa baia che si estende dalla punta di Santa Caterina fino a Gallipoli. Questa zona costiera salentina è molto amata dai turisti, che ogni anno la scelgono come meta delle loro vacanze. La bellezza del mare cristallino e delle rocce basse che si estendono per chilometri, offrono l’opportunità di tuffarsi in un ambiente naturale unico, perfetto per la pratica dello snorkeling e delle immersioni subacquee.

Santa Maria al Bagno è stata un importante porto sin dall’epoca messapica, ma è stata anche un luogo di riparo per le navi durante le burrasche. Inoltre, nel 1982 è stato scoperto il relitto di una nave risalente al III secolo a.C. con un carico di anfore greco-italiche.

Per difendere le popolazioni dalle incursioni dei pirati, Carlo V ordinò la costruzione di una catena di torri di avvistamento lungo le coste. La Torre del Fiume di Galatena, situata nei pressi della marina, faceva parte di questa catena ed è stata utilizzata per difendere la popolazione locale dagli attacchi dei pirati. Oggi la torre è molto conosciuta come Quattro Colonne, perché sono rimasti in piedi solo i quattro angoli.

Santa Maria al Bagno è un luogo ideale per gli amanti della natura e per coloro che cercano una vacanza rilassante al mare. La zona è caratterizzata da una serie di insenature, punte aspre e dolci pendii, boschi e pinete, che creano un ambiente selvaggio e affascinante. La costa, bassa e comoda per scendere in mare, è un luogo perfetto per rilassarsi e godersi la bellezza del paesaggio.

In conclusione, queste quattro località rappresentano una tappa obbligatoria per chi desidera trascorrere una vacanza in Salento alla scoperta del mare cristallino, della natura selvaggia e della cultura millenaria di questa terra. Prenota il tuo soggiorno da Palazzo Guido e vai alla scoperta di queste quattro perle salentine!

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